Sport e natura
Ciclopedonale La Tradotta e BioParco Noè
Realizzata sulla vecchia linea ferroviaria “La Tradotta” Montebelluna-Susegana. Nata agli inizi del secolo scorso per scopi militari, misura 18 km di lunghezza, 6 metri di ampiezza e 36 metri di dislivello complessivo. Rappresenta un itinerario piacevole e accessibile per tutti. A pochi chilometri dalla partenza, a Guarda di Montebelluna, si trova l’oasi naturale BioParco, deliziosa tappa per i più piccoli fra cavalli e lama, maialini e gufi, oltre a piante e fiori di ogni tipo (ingresso gratuito).
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Oasi Cervara
L’Oasi Naturalistica del Mulino Cervara, a Santa Cristina di Quinto di Treviso, è una riserva naturale che tutela un ambiente di eccezionale bellezza. Qui l’ultima grande palude del Sile si estende per 25 ettari, rappresentando uno dei principali punti di accesso al Parco Naturale regionale del Fiume Sile, rifugio di numerose specie selvatiche e paradiso per naturalisti, birdwatchers, famiglie con bambini e tutti coloro che ricercano un contatto con la natura.
Trekking e mtb sul Montello
Era conosciuto nei secoli scorsi come il “bosco dei Dogi” perché destinazione molto amata dai nobili veneziani.
Il Montello è un singolare rilievo di terra rossa con un’altitudine massima di 370 metri, attraversato longitudinalmente da 21 strade numerate, dette “prese”, che si inerpicano lungo un fianco ridiscendendo dal lato opposto. La strada “dorsale” invece, lunga circa 15 chilometri, attraversa in alto tutta la collina da est ad ovest.
Per la sua morfologia questa zona è particolarmente amata dagli sportivi: equitazione, corsa, trekking, ma soprattutto ciclismo e mountain bike. Per chi preferisce percorsi più semplici, lo Stradone del Bosco, situato nella parte meridionale del Montello e lungo il canale Brentella, offre un facile itinerario a piedi o in bicicletta.
Da non trascurare i numerosi e apprezzati agriturismi, con una cucina tradizionale votata ai prodotti del posto: radicchio, funghi, asparagi ed erbe spontanee, selvaggina accompagnata dai migliori vini del territorio
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Trekking e sport sul Monte Grappa
Un susseguirsi di itinerari da scoprire a cavallo, a piedi e in mountain bike. Il monte Grappa offre panorami emozionanti, natura incontaminata e sport estremi, con il volo libero & fly card. Raggiungere la cima del Monte Grappa dalla pianura è veramente una grande soddisfazione. Una delle vie più dirette è il sentiero 106 detto appunto “Direttissima”, che in circa 3 ore porta al Sacrario Militare di Cima Grappa, che ospita i resti di 12.600 caduti italiani e 10.200 caduti austroungarici, terribile monito contro ogni guerra. Per chi preferisce raggiungere più comodamente la cima, è disponibile anche un servizio di navette.